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News e curiosità dai marchi Pezzuto Automotive

“5 domande a”… Massimiliano Pezzuto

Gli auguri di Max Pezzuto, amministratore del FordStore MPM Lecce: “La mia è una delle più belle professioni al mondo: anche con 25 anni di lavoro sulle spalle non smetti mai di imparare”.
Pezzuto FordStoreMPM Lecce

In occasione delle festività natalizie abbiamo fato cinque domande all’amministratore – e Mustang Champion – del FordStore MPM di LecceMassimiliano Pezzuto.

Massimiliano Pezzuto, qual era il suo sogno quando ha cominciato quest’avventura nel mondo dell’Automotive?

Il mio unico sogno legato al mondo dell’automobile è stato sempre quello di diventare pilota di F1 per professione.

Qual è stata secondo lei la tappa fondamentale del suo percorso aziendale?

Eh… forse capire che inseguire un sogno incompatibile col mio lavoro era impossibile!

Ci racconta un aneddoto simpatico legato alla sua azienda?

Ce ne sarebbero tanti… Un giorno, ad esempio, venne a trovarmi un signore che così su due piedi mi disse: “Mi piace la tua grinta, la tua tenacia e la tua professionalità. Penso che insieme potremmo fare un gran lavoro”. In quel momento non sapevo neanche cosa facesse quell’uomo, tant’è che gli risposi: “Guardi che io sono un “automobilaro”, penso di poter far bene in questo settore e non altrove…”. E lui: “E infatti volevo proporti di rappresentare il marchio di automobili per il quale lavoro e dal quale sono stato mandato per scoprirti”. Questo accadeva nel 1999 e da quel giorno io rappresento ancora quel marchio, che è Ford Motor Company.

max pezzuto fordstore mpm
Max Pezzuto Veronica De Lorenzi

Momento umiltà: cosa non le piace o vorrebbe ancora migliorare della sua azienda?

Mi sforzo di cercare continuamente il pelo nell’uovo della mia azienda: mi reputo un perfezionista e cerco di non lasciare nulla al caso. Ma in questo lavoro, difficile e complesso, qualcosa che non gira alla perfezione c’è sempre ed è proprio questo lo stimolo giusto al fine di potersi incessantemente migliorare.

Un’ultima domanda: dopo tanti anni di esperienza sul campo, c’è ancora qualcosa che la stupisce del suo lavoro?

Si: ogni giorno non smetto di stupirmi di quanto sia strano e unico il mio lavoro. Credo che la mia sia una delle professioni più belle e complicate in assoluto: puoi avere – come me – tutti gli anni di esperienza che vuoi ma ogni giorno c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare e serve costantemente tanto coraggio nell’affrontare quotidianamente delle scelte delicate, poiché il rischio imprenditoriale che comportano è unico.

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